La mia prima Paralimpiade – Claudio Rigolo – Terza Parte
♥ Raccontami la prima volta che hai preso in mano una racchetta; che emozioni hai provato al primo torneo internazionale? Alla tua prima Paralimpiade? Il mio percorso sportivo in carrozzina, comincia col tennis, per cinque anni dopo l’infortunio ho rifiutato qualsiasi proposta di praticare nuovamente sport, poi un giorno, quasi per caso, venni invitato a provare il tennis, alcuni amici in carrozzina lo praticavano già da tempo,...
Il poeta Claudio Rigolo – Seconda Parte
♥ Cosa ti ha spinto a diventare presidente dell’associazione Sport Insieme Livorno? Di che cosa si occupa l’Associazione? Sport Insieme Livorno nasce dall’idea di tre amici, che a seguito di incidenti, si sono ritrovati a praticare sport in carrozzina. Dopo qualche anno di attività sportiva l’idea di fondare un’associazione che potesse dare l’opportunità a tante persone, attraverso lo sport, di ampliare la propria libertà,...
Camilla Lugli intervista Claudio Rigolo – Prima Parte
Devo dirvi la verità, ho conosciuto e ho visto per la prima volta Claudio Rigolo nel primo week-end di Marzo al Convegno Nazionale della Uisp a Calenzano, e prima di quell’incontro non sapevo chi fosse; sì ne avevo sentito parlare ma non avevo mai approfondito la sua storia, la sua carriera. Quindi prima di andargli a parlare ho digitato su internet il suo nome e cognome; in un primo momento sbagliando il cognome mi é apparso...
Insegnare con il cuore
“Non esiste apprendimento senza amore”. Papa Giovanni Paolo II Non potevo certamente iniziare questo articolo con una citazione migliore; questo basilare principio è sempre stato, e oggi ancora di più, un pilastro di vita dell’amico-collega Coach Internazionale Claudio Rigolo, con cui collaboro ormai da tanti anni. Le nostre strade si sono incontrate in un pomeriggio afoso di 16 anni fà al Circolo Tennis Libertas...
Weelchair Tennis – Training
Metodologia Quando nel 2000 mi sono avvicinato per la prima volta al tennis su sedia a rotelle, non avevo nessun tipo di conoscenza in merito sia da un punto di vista tecnico, fisico che mentale. Osservavo gli atleti fare evoluzioni e non riuscivo a capacitarmi di come facessero a fare tutto ciò! Mi sentivo privo di qualsiasi strumento per arrivare a “comprendere” la loro disciplina e così, con molta pignoleria e disciplina, ho deciso...