Le Discipline Bio Naturali nello Sport ed in particolare nel Tennis – Tennis Olistico ®
Le DBN ricoprono un campo vastissimo di attività e pratiche che hanno come scopo comune il raggiungimento di uno stato globale di Benessere. Le DBN vedono l’essere umano come un insieme di corpo-emozioni-mente-spirito-energia-divinità, ed il loro scopo è portare Armonia, Equilibrio, Coerenza, tra i vari corpi. Il Sistema Anima-Corpo è indivisibile e va considerato nella sua globalità e completezza. La nostra Scuola di DBN si occupa in particolar modo di: Alimentazione Macrobiotica e Vegana, Sport & Life Coaching, Floriterapia e Acque Spirituali, Suonoterapia, Meditazione, Reiki, Kinesiologia & Cyberkinetics. Fanno da contorno materie come: Archetipi Eroici, Antroposofia, Psicosintesi, Psicologia Transpersonale, Medicina Tradizionale Cinese, Religioni e Filosofie, Arteterapia, Cucina Consapevole, Laboratori Creativi, Mitologia e Psiche, Sub-Personalità, Olismo.
Le Discipline Bio Naturali hanno la finalità di favorire la piena e consapevole assunzione di Responsabilità di ciascun individuo in relazione al proprio stile di vita. Tutto ciò che siamo e rischiamo di diventare, scaturisce dal nostro modo di vivere, dalle nostre scelte consce ed inconsce, dal modo in cui ci cibiamo, dai ritmi di vita, dalle più profonde emozioni, ecc. Essere Responsabili vuol dire prendere consapevolezza, nel profondo, dei nostri bisogni e conseguenti azioni! La salute e il benessere sono nelle nostre mani, e demandare tutto questo ad un farmaco o ad una operazione chirurgica, non migliorerà la relazione con la nostra Anima. È importante, dunque, ritrovare il dialogo con la nostra essenza, imparare nuovamente a conoscerci, lavorare sul mondo interiore allo scopo di elaborare ed evolvere. Se nello Sport siamo arrivati all’uso del Doping sempre più frequente e sempre più a bassi livelli, è perché stiamo perdendo di vista la nostra umanità e soprattutto spiritualità. La meta non è “vincere”, ma “star bene”, e vincere sarà la normale conseguenza di un buon lavoro e di uno stato di benessere profondo. Appoggio in pieno il Progetto Homo Pacificus, del famoso Nutrizionista Martin Halsey, dove stile di vita (Discipline Bio Naturali) e alimentazione (Macrobiotica, Vegana, Biologica) possono condurre alla Guarigione (Benessere, Gioia, Serenità, Compimento, Consapevolezza, ecc.) dell’Essere Umano!
Quanto detto fino ad ora può suonare come un bel discorso, ma che manca di concretezza. Tutto questo prende forma nel momento stesso in cui cominciamo a comprendere come funziona il nostro cervello. Il cervello umano si divide in due emisferi che hanno competenze differenti. L’emisfero destro governa la parte sinistra del corpo e quello sinistro la parte destra. Hanno compiti tra loro opposti e per conseguenza complementari. Il Sistema, intendendo l’Educazione, l’Istruzione, la Religione, la Politica, ecc. ci ha portato sempre più ad utilizzare l’emisfero sinistro, facendoci inconsciamente rinunciare ai talenti che sono propri della nostra natura umana e divina. Quanto spazio diamo all’Intuizione? Ci permettiamo di liberare i Sentimenti e le Emozioni? Ci sentiamo Spontanei? Viviamo pienamente le Esperienze? Viviamo il Presente o siamo continuamente orientati al Futuro? Quando faccio sport, gioco a Tennis, sono concentrato sulla Tecnica esecutiva o mi lascio Fluire liberamento nel gesto atletico?
Nelle loro diverse peculiarità, l’Emisfero Logico pianifica e si proietta al futuro, quello Olistico vive il presente, qui ed ora. La pianificazione e la programmazione è molto importante perché traccia la strada da seguire, gli obiettivi da raggiungere ecc., ma una delle più grandi difficoltà che hanno gli atleti è vivere l’evento sportivo con massima concentrazione, presenza mentale, motivazione. La tendenza è quella di distrarsi, immaginare di perdere l’incontro solo perché si è partiti un po’ male, perdere fiducia nel futuro perché magari si è perso qualche incontro. L’unica cosa veramente reale è il Presente e spesso ci sfugge per la nostra incapacità a fermarci e semplicemente stare! In questo senso le DBN portano un grande contributo e mettono a disposizione dell’atleta svariati strumenti per aiutarlo nel migliorare la sua performance. La Meditazione, ad esempio, è per eccellenza l’attività che ci conduce ad un incremento di concentrazione, presenza di spirito, motivazione, senso di appagamento a prescindere dal risultato, fiducia, maggior feeling con l’allenatore e il team, ecc.
Scopriamo che la Tecnica (posizionamento mano, piede, occhio, ecc.) è competenza dell’Emisfero Logico, ed in contrapposizione, l’Emisfero Olistico, collabora al fine di rendere fluido e naturale il movimento. Se il nostro insegnamento è rigidamente connesso alla tecnica e solo alla tecnica, il rischio è di avere Atleti che non interiorizzano i passaggi di un nuovo movimento e quindi non esprimono il loro sentire; il rischio è anche quello di renderli troppo rigidi, insicuri e più vicini alla possibilità di infortunarsi. Da sempre la Tecnica nasce dallo studio di Campioni che hanno trovato il modo di ottenere la massima prestazione con il minor dispendio di energia. Quindi il passaggio più importante per un Coach è quello di osservare il proprio Atleta ed aiutarlo a trovare autonomamente la miglior soluzione ad un problema tecnico-tattico. Senza imposizioni! La Tecnica nasce in relazione ad una problematica Tattica, la tecnica di per sé non esiste se non in funzione della tattica. Questa ultima affermazione è determinante per comprendere la sostanziale differenza tra un ottimo colpitore di palla (solo tecnica) ed un giocatore (ottimo colpitore di palla che si adatta agli avversari che cambiano). Il Coach ha una grande responsabilità nei confronti del proprio Atleta! Conoscere le potenzialità del cervello umano è uno dei suoi compiti, come anche fare un continuo lavoro introspettivo per poter essere strumento pulito al servizio della persona. Il compito del Coach non è costruire ma creare!
Eccoci ad una delle differenze più significative delle caratteristiche degli Emisferi Cerebrali. Quello Logico si occupa del Conscio e quello Analogico dell’Inconscio. Il Conscio è tutto ciò che è alla nostra consapevolezza, ma come possiamo definire l’Inconscio? L’Inconscio è l’Archivio per eccellenza in cui troviamo:
– tutte le nostre esperienze (passate – presenti – future);
– l’eredità che deriva dall’Albero Genealogico (la storia della propria famiglia e antenati);
– l’Inconscio Collettivo (la storia dell’umanità).
Quando si dice che utilizziamo solo il 10% del cervello, vuol dire che rinunciamo al restante 90% appartenente all’Emisfero Olistico ovvero all’Inconscio. Ma l’accesso a tale archivio richiede grande Coraggio, Volontà, Fede! Questo vuol dire Evolvere, e liberare Energia. Ringrazio per il contributo cinematografico, Luc Besson, che con il film “Lucy” traduce il viaggio del potenziale umano nel momento in cui accede realmente alla vita inconscia. Il film si basa su ciò che gli stessi scienziati hanno scoperto attraverso la Fisica Quantistica. Fritjof Capra, scrittore di “Il Tao della Fisica”, descrive come la Fisica Quantistica, quindi la Scienza, e le Filosofie Orientali come il Tao o lo Zen, arrivino alle medesime considerazioni e descrizioni dell’Universo.
La Spiritualità è l’altro aspetto trascurato nella vita. Dov’è oggi la nostra Spiritualità? In che modo le diamo luce o la contattiamo? Perché dovremmo temere qualcosa che ci appartiene? Come recita una famosa citazione: “siamo esseri spirituali che vivono un’esperienza umana”! Le DBN non dimenticano chi siamo, e ci permettono un percorso profondo, inconscio, spirituale. Il corpo, la materia, cosa sarebbe senza la vibrazione che lo anima? Einstein ci ricorda che la materia è energia, e la diversa vibrazione della materia ci permette di vedere o di non vedere un dato oggetto.
Il cervello, gli emisferi, proiettati nella dimensione del Macro Cosmo, manifestano le differenze che ci sono tra le culture orientali e occidentali. L’Oriente, più Yin e Spirituale, l’Occidente, Yang e Materiale. Il compito dell’uomo è unire gli opposti, utilizzare il grande tesoro che è in ognuno di noi, fare una Sintesi. Staccarsi dalle idee di massa e dagli stereotipi, debellare il cancro alimentato dai mezzi di comunicazione di massa, dall’abuso di farmaci, da un sistema educativo prevaricante e limitante, coltivare sani principi ed un’alimentazione in linea con la natura.
Concludendo: non esiste l’Atleta, senza l’Essere Umano, e l’Uomo non è vivo senza la sua Anima!