Campionati Nazionali Universitari – Camerino 2023 

Dal 2017 lo Staff di Tennis Olistico® seleziona e segue gli atleti del Team di Milano che partecipa ai Campionati Nazionali Universitari. Da sempre Milano è una delle province più forti d’Italia avendo conquistato più volte il Titolo di Campioni Nazionali. Sara Marcionni è stata scelta come Coach e Capitano per seguire il Team a Camerino nell’Edizione 2023. Qui di seguito il suo Report post Evento.

“I protagonisti di questa impresa sono: Alessandro Conca, Cristian Massone, Maria Aurelia Scotti e Francesca Falleni. Sapevo che il record di medaglie per quanto riguarda il Tennis ai CNU era di 15 anni fa, e beh, l’idea di eguagliarlo mi era balzata per la testa, ma pensavo fosse solo un pensiero.

Avevo 5 obiettivi per questi Campionati Italiani:

1) Riuscire a creare un gruppo solido e allo stesso tempo armonioso. Ho meditato questo progetto qualche settimana fa iniziando a riempire Instagram di storie riguardanti i protagonisti di questa avventura. Ho creato una chat, facendo loro alcune domande e chiedendo un minimo di condivisione. Volevo si sentissero i protagonisti di questo Campionato, e così è stato. Nei primi giorni ho lasciato gli atleti spesso da soli perché volevo si conoscessero senza di me e comunicassero tra loro.

2) Dare qualcosa di mio agli atleti. Ho dovuto scegliere i match da seguire con intelligenza, cercando di aiutare chi aveva più bisogno. Le ragazze giocavano su terra rossa, mentre i ragazzi sul cemento, e i club distavano venti minuti l’uno dall’altro. L’organizzazione e l’appoggio del CUS Milano è stata fondamentale. Sono riuscita a vedere almeno un singolo di tutti i giocatori. Mi spiace solo non esserci stata nel doppio maschile, che anche quello valeva la medaglia, ma ho dovuto scegliere. Preparavamo prima le partite a tavolino, tra una fetta biscottata e l’altra, in un clima di totale serenità, era davvero divertente. Loro provavano a portare in gara quegli schemi e strategie, e devo dire che ce l’abbiamo fatta!

3) Portare “a casa” almeno una medaglia. Preferisco le medaglie alla coppa… La coppa te la passano con la mano, è staccata da te, la medaglia, invece, te la mettono al collo, la indossi, e il momento dell’incoronazione te lo ricordi per un bel po di tempo. È speciale!

4) L’adattabilità e il Problem Solving. Abbiamo mangiato otto giorni in mensa, simile a quella dell’ospedale, insomma male male… La logistica era pessima e ogni struttura distava più di dieci chilometri l’una dall’altra, i bus li trovavi ogni trenta minuti. Al Club non c’era il servizio incordatura e abbiamo dovuto incordare con una macchina di 40 anni fa. Era un problema dietro l’altro e siamo stati bravi a trovare delle soluzioni, a lasciarci trasportare dall’energia dell’evento, e appena c’era un ostacolo cercavo di spostare l’attenzione da un altra parte. Vedendo che i ragazzi mi seguivano in questo, sentivo sempre di più che potevamo farcela!

In semifinale Alessandro Conca, che gioca con una Wilson Blade 98, avendo rotto l’incordatura di tutte le sue racchette che aveva a disposizione, ha dovuto utilizzare la Yonex eZone del compagno Cristian Massone. Vinceva 3/2 al terzo set nel momento del cambio attrezzo ed è riuscito a portare a vincere il match credendo ancora di più in se stesso.

5) Divertirmi. Non ho passato un bel periodo nelle ultime due settimane e questo evento, facendomi uscire dalla mia zona di comfort, mi ha aiutato molto. La mia media giornaliera è stata seguire match per sei ore al giorno per 6 giorni, e anche se non ho giocato, a furia di vederli lottare, impegnarsi e dare il massimo, mi hanno fatto venire una grandissima voglia di competere.

Che dire, una trasferta da sogno soprattutto per la storia del CUS Milano. Due medaglie d’argento e una di bronzo! Siamo stati grandissimi! “Verde e blu, il mio cuore è solo verde e blu, fino alla fine io sarò con te, forza biscione alè alè!” Grazie ragazzi, Grazie CUS Milano, e Grazie Tennis Olistico per l’opportunità!”

Dopo 15 anni il CUS Milano ritorna a casa con 3 Medaglie nel Tennis ed eguaglia il record del 2008.
* Medaglia d’Argento per Alessandro Conca che tenta il tutto per tutto, con serve end volley alla Tim Henman, contro il più quotato e testa di serie numero 1 Stefano Baldoni del CUS Perugia con il punteggio di 6/4 6/2.
* Medaglia d’Argento nel singolare femminile dove Francesca Falleni non riesce a spuntarla dopo 3 ore e 45 minuti di battaglia contro Vittoria Modesti del CUS Bologna con ranking WTA con il punteggio di 5/7 6/4 7/6.
* Medaglia di Bronzo nel doppio femminile per la coppia formata da Maria Aurelia Scotti e Francesca Falleni che vengono fermate in semifinale dopo una lunga lotta, di più di due ore, dalla coppia del CUS Parma formata da Elena Bocchi e Alessia Fava con il punteggio di 5/7 6/4 10/5
* Nessuna medaglia nel doppio maschile (sfiorata per pochissimo) dove la coppia Alessandro Conca e Cristian Massone viene superata, ai quarti di finale, dalla coppia del CUS Torino formata da Davide Aschieri e Daniele Lamunno con il punteggio di 64 64.

 

Author: Tennis Olistico

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