Armeggi, quali scegliere?

La corda, la tensione, il calibro, la tipologia di filamento, chi incorda e come…. Molte sono le variabili: materiali combinati, resine, micro tecnologie, corde sagomate geometricamente, piatte, squadrate, ellittiche, con vari tipi di nuclei centrali e filamenti o strati di filamenti come rivestimento. In base alla qualità della corda avremo una minore perdita di tensione o, comunque in generale, migliori prestazioni.

Le scelta di incordature a due o quattro nodi è in funzione alle predisposizioni di costruzione dei telai; non è grave montare una corda a quattro nodi su un telaio nato per averne due, molto più grave è montare una corda a due nodi su un telaio nato e studiato per un’incordatura a quattro nodi. In generale l’incordatura a quattro nodi aumenta la stabilità della tensione dell’incordatura.

Il monofilamento ha ottime prestazioni in termini di potenza+controllo+durata, ma perde in sensibilità e comfort; l’avvolgimento ha delle buone prestazioni ma non eccelle nella sensibilità; il multifilamento è simile all’avvolgimento buone prestazioni in tutti e cinque gli aspetti, più sensibile, ma è più predisposto a rottura.

Un mondo da scoprire e soprattutto da non sottovalutare! La corda può essere paragonata alle gomme dell’automobile, posso avere un’auto bellissima e di ottime prestazioni, ma se le gomme sono lisce o comunque non adatte. Così la racchetta, più è bella, e più avrà bisogno di “gomme” di qualità! In questo post troverete una serie di grafici che sono d’aiuto a comprendere come la corda, la tensione, ecc. possano incidere su valori come controllo, sensibilità, potenza, comfort, durata. Ciò che in questa sede non viene menzionato, è l’importantissimo ruolo dell’incordatore, variabile determinante e non considerata. A tal proposito, vi segnaliamo che un incordatore che sappia il fatto suo è normalmente certificato dall’ERSA. 

In questo grafico abbiamo esplorato, in base alla tensione media delle corde, come cambiano i seguenti valori: potenza, controllo, sensibilità, comfort e durata. In generale le tensioni medie maggiormente consigliate andranno da un minimo di kg 22 ad un massimo di kg 26 in modo da favorire la sensibilità e la potenza.

grafico tensioni_Tennis Olistico

 

Nel grafico sotto analizziamo i calibri delle corde prendendo in considerazione i seguenti parametri: potenza, controllo, sensibilità, comfort e durata. In generale i calibri da 1,23 ad 1,27 riescono a soddisfare tutti i parametri.

grafico calibri_Tennis Olistico

 

In questo terzo grafico prendendo in considerazione i parametri di potenza, controllo, sensibilità, comfort e durata abbiamo testato le corde in base al tipo di filamento. Il monofilamento ha ottime prestazioni in termini di potenza+controllo+durata ma perde in sensibilità e comfort; l’avvolgimento ha delle buone prestazioni in tutti e cinque gli aspetti; il multifilamento è simile all’avvolgimento ma perde leggermente in potenza; il budello è quello che presenta il più alto comfort a discapito però di potenza, durata, tenuta della tensione.

grafico tipologia_Tennis Olistico

 

COME TENDERE LE CORDE IN BASE AL LIVELLO DEL GIOCATORE

Corde verticali con tensione di 1kg superiore alle corde orizzontali:

– il fulcro (zona di massima spinta) scende verso il cuore della racchetta, favorendo quei giocatori che tendono a colpire la palla vicino lateralmente

– incordatura adatta per giocatori principianti

– incordatura a 2 nodi

 

Corde verticali e orizzontali con stessa tensione:

– il fulcro si trova al centro del piatto corde

– incordatura adatta per giocatori esperti

– incordatura a due nodi

 

Corde verticali con tensione di 1kg inferiore alle corde orizzontali:

– il fulcro sale verso la testa della racchetta, favorendo una maggior potenza in quanto viene sfruttata maggiormente la lunghezza dell’attrezzo (leva)

– incordatura adatta per giocatori agonisti o professionisti

– incordatura a 4 nodi; utilizzando due spezzoni indipendenti possiamo evitare che con colpi più potenti le corde orizzontali cedano tensione con il risultato che la zona di massima spinta scenderebbe verso il centro della racchetta perdendo la miglior prestazione.

 

LE INCORDATURE IBRIDE

Nelle incordature ibride si usano due differenti armeggi per personalizzare l’incordatura al fine di renderla più vicina alle singole esigenze. Al contrario di ciò che comunemente si crede bisognerebbe evitare di utilizzare corde differenti nella tipologia del filamento, ad esempio monofilamento+multifilamento, in quanto le differenti caratteristiche andrebbero ad annullarsi non creando la migliore sinergia; è ottimale, invece, utilizzare corde simili, ad esempio mono+monofilamento o multi+multi filamento. Nell’incordatura ibrida è intelligente “giocare” sui calibri a seconda del tipo di gioco e di ciò che si cerca da una incordatura.

Calibri per una maggiore durata:

Calibri durata_Tennis Olistico

Calibri per una maggiore sensibilità:

Calibro Sensibilità_Tennis Olistico

 

La ASD Training Team offre ai propri Associati il Servizio Incordatura, Fiordiana Castelbarco diplomata ERSA Stringers Advanced utilizza una macchina Babolat elettronica. Attualmente stiamo collaborando con Eiffel 59 Tennis Service, unici importatori autorizzati delle Corde Starburn Germania. Collaboriamo con La Bottega del Tennis per tutte le altre marche di armeggi.

Fiordiana Stringer_Tennis Olistico

 

Author: Tennis Olistico

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